Alla fine di oggni, il Senato vara la legge di Bilancio per l’anno successivo.
E anche per il 2018 ecco quindi varate alcune novità, in particolare a me interessano quelle legate all’immobiliare e per questo blog, ancora più in particolare quelle legate al mondo dell’affitto.
Una di queste novità del Testo di Legge è la conferma della Cedolare Secca al 10%.
Pertanto riassumo qui:
L’aliquota per i contratti di locazione i cedolare secca è il 21%, per i concordati resta al 10%. Questo ancora solo per 2 anni, ovvero per il bienno 2018/2019.
Tranne la categoria A10, tutti gli immobili in categoria dalla A1 alla A11 possono beneficiarne, insieme alle pertinenze.
Resta fuori, ma era in proposta, la cedolare per il commerciale. Come si suol dire ‘grande assente’, che avrebbe aiutato e dato una bella spinta al mercato immobiliare, che ancora zoppica.
L’altra novità è l’agevolazione limitata ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018 per gli studenti residenti in zone montane o disagiate che prevede che il requisito della distanza dalla sede universitaria si intende rispettato anche all’interno della stessa provincia ed è stato ridotto a 50 chilometri.
Cosa ne pensate?
Alla prossima
Brenda