Non ho letto questa notizia da nessuna parte. Sui social non ho trovato grandi tracce.
Eppure c’è.
Ed è una notizia importante.
Sei un genitore separato o divorziato? Non ti è stata assegnata la casa coniugale? Hai un contratto di locazione intestato a te?
Ebbene, Regione Lombardia ha aperto un bando per stanziare dei contributi.
Recita:
Il contributo, erogato al genitore dalle Agenzia di Tutela del Territorio, è calcolato sulla base del canone annuo che risulta dal contratto di affitto in essere stipulato dal genitore stesso. Il contributo riconosciuto è differenziato ed è pari a:
- 30% del canone di locazione per immobili a canone calmierato/concordato per un importo non superiore a € 2.000;
- 30% del canone di locazione a prezzi di mercato annuo per un importo non superiore a € 3.000.
Chiaramente devono essere soddisfatti dei requisiti (che qui sintetizzo):
- non essere assegnatari della casa coniugale o comunque non avere la disponibilità della casa familiare in cui risiedono i figli;
- essere intestatari di contratto di locazione;
- avere l’obbligo di versamento dell’assegno di mantenimento per i figli in base a sentenza del giudice;
- essere residenti in Lombardia da 5 anni continuativi;
- avere un ISEE in corso di validità uguale o inferiore a € 20.000;
- essere genitori, dando priorità a quelli con figli minori o figli disabili;
- non risultare beneficiari di contributi regionali per il recupero della morosità incolpevole e/o non risultare assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà di Aler o dei Comuni;
- non essere titolari del diritto di proprietà, diritto di uso, usufrutto o di altro diritto reale di godimento di un’altra abitazione.
- non sono essere condannati con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori
Insomma, in fin dei conti mi pare davvero un’ottima cosa.
Eccoti il link per approfondire.
Alla prossima!
Brenda