Oggi vi parlo del Nuovo modello per la Registrazione dei Contratti di Locazione.
INTRODUZIONE
Rinnovato il 19 settembre 2017, il modulo serve per la Richiesta di registrazione contratti di locazione e affitto di immobili.
In realtà serve, non solo per la registrazione, ma anche per tutti gli altri adempimenti locativi che mano mano vedremo, spiegando le varie sezioni.
Ci tengo a sottolineare che oggi vedremo il modello cartaceo, in quanto quello telematico differisce e di molto.
La presente guida è breve, nel senso che con essa non esaurirò tutte le casisitiche che possono verificarsi.
CHI PUO’ USARE IL MODULO CARTACEO
Sei meno di 10 unità immobiliari puoi usare il modello in cartaceo che puoi scaricare qui:
Se superi le 10 unità unità immobiliari, devi utilizzare il modello telematico.
A COSA SERVE L’RLI
Il modello RLI serve per una varietà di richieste:
- Prima registrazione del contratto di locazione
- Proroga
- Annualità successiva
- Risoluzione
- Subentro
- Cessione
- Comunicazioni dei dati catastali
- Scelta o revoca della cedolare secca
CHI LO DEVE COMPILARE
Il richiedente la Registrazione deve compilare questo modello. Ma chi è questo Richiedente?
Prima del 1 gennaio 2016, sia locatore che conduttore potevano richiedere la registrazione del contratto di locazione.
Con la Legge di Stabilità del 2016 il Legislatore ha modificato questo uso, portando in capo al solo Locatore questa incombenza, obbligando il Locatore nel termine perentorio di 30 giorni a realizzarla.
In caso di mancata registrazione entro il termine di 30 giorni il contratto è considerato inesistente.
Ciò non significa che il Locatore debba scrivere lui a mano questo modulo (può tranquillamente delegare questa incombenza ad una agenzia immobiliare), ma che la responsabilità ricade in toto su di lui, con le varie conseguenze del caso.
QUANDO VA COMPILATO E CONSEGNATO
Il modello RLI va compilato e consegnato all’Agenzia delle Entrate, come detto appena sopra, perentoriamente entro 30 giorni dalla data di stipula del contratto.
COME SI COMPILA
Il modello RLI cartaceo può essere compilato a mano, con penna blu o nera.
Il modello è diviso per quadri:
- quadro A “Dati generali”, suddiviso in 3 sezioni
- quadro B “Soggetti”, suddiviso in 2 sezioni
- quadro C “Dati degli immobili”
- quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”
- quadro E “Locazione con canoni differenti per una o più annualità”
LA PRIMA COSA DA FARE
Prima di compilare quadri e sezioni, è necessario, inserire su ogni foglio, in alto, il codice fiscale del richiedente la registrazione.

Se si tratta di persona fisica è il codice fiscale.
Se si tratta di società inserire la partita iva.
Se è una ditta individuale inserire il codice fiscale.
COME COMPILARE IL QUADRO A – DATI GENERALI
- QUADRO A PARTE 1
TIPOLOGIA DI CONTRATTO
Bisogna inserire il tipo di contratto.
L1 Locazione di immobile ad uso abitativo
L2 Locazione agevolata di immobile ad uso abitativo
L3 Locazione di immobile a uso abitativo (contratto assoggettato ad IVA)
L4 Locazione finanziaria di immobile a uso abitativo
S1 Locazione di immobile a uso diverso dall’abitativo
S2 Locazione di immobile strumentale con locatore soggetto ad IVA
S3 Locazione finanziaria di immobile a uso diverso dall’abitativo
T1 Affitto di fondo rustico
T2 Affitto di fondo rustico agevolato
T3 Affitto di terreni ed aree non edificabili, cave e torbiere
T4 Affitto di terreni edificabili o non edificabili destinati a parcheggio (contratto assoggettato ad IVA)
L’Agenzia delle Entrate ci aiuta già tantissimo inserendo nelle istruzioni anche la cifra dell’imposta di registro.
L1 2%
L2 2% del 70%
L3 € 67
L4 € 200
S1 2%
S2 1%
S3 € 200
T1 0,50%
T2 € 67
T3 2%
T4 € 67
Se desideri pagare per l’intera durata del contratto, barrando la casella, hai diritto all’applicazione di uno sconto pari a metà del tasso di interesse legale moltiplicato per il numero di anni.
Poi ci sono 2 caselle:
EVENTI ECCEZIONALI: puoi inserire il codice 1 se ti trovi a fruire delle agevolazioni fiscali previste in seguito a calamità naturali o di altri eventi eccezionali, oppure il codice 2 se devi modificare il calcolo automatico delle imposte per particolari situazioni.
CASI PARTICOLARI: Se inserisci • codice 1, dichiari che è previsto un canone diverso per una o più annualità. • codice 2, se è un contratto di sublocazione (per i quali, ti ricordo, non è prevista la cedolare secca) • codice 3, dichiari che è previsto un canone diverso per una o più annualità e vuoi pagare l’imposta di registro per tutte le annualità.
Nel caso in cui compili la presente casella devi obbligatoriamente allegare il contratto.
SEZIONE I DEL QUADRO A – LA REGISTRAZIONE

Questa sezione deve essere utilizzata solo per la prima registazione.
Devi:
- scegliere l’ufficio territoriale dove registri il contratto ovvero l’Agenzia delle Entrate
- scrivere la durata del tuo contratto di locazione (per capirci DAL .. AL .. ovvero la data di inizio e di fine)
- il numero delle pagine che hai scritto (l’Agenzia delle Entrate ci ricorda che “Il foglio si intende composto da quattro facciate, la pagina da una facciata. Il foglio non può contenere più di cento linee” ovvero 25 righe per facciata).
- il numero di copie che vuoi registrare (con il minimo di 2)
- l’importo del canone (anche se non c’è scritto ti dico che la cifra è di norma ANNUA)
- la data di stipula (ovvero la data in cui avete firmato il contratto)
GARANZIA: inserisci un codice da 1 a 4 se nel contratto è presente una garanzia o una fidejussione alla voce tipo di garanzie o PAC; barra la casella vicina se la garanzia è soggetta ad Iva; inserisci i codici fiscali dei garanti e l’importo della garanzia.


• codice 2, proroga;
• codice 3, cessione;
• codice 4, risoluzione;
• codice 5, conguaglio d’imposta (il presente codice può essere utilizzato solo per chi si avvale della procedura telematica);
• codice 6, subentro;
• codice 7, risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo.
- o si indica codice ufficio, anno, serie e numero (e quando presente il sottonumero)
- o si indica il codice telematico
SEZIONE III DEL QUADRO A – IL RICHIEDENTE

Qui devi scrivere i dati del Richiedente.
Innanzi tutto che tipo di Richiedente è. • codice 1: parte del contratto • codice 2: mediatore del contratto. Il presente codice può essere utilizzato solo in caso di registrazione del contratto.
Per mediatore si indica l’Agente Immobiliare che però solo in RARISSIMI CASI può effettuare la registrazione cartacea, in quanto per legge è obbligato a fare quella TELEMATICA.
Inserisci pertanto cognome, nome e codice fiscale. Barrare la casella se il richiedente è la persona subentrata al contratto. Firma qui la richiesta (se sei il locatore).

Legale rappresentante: nel caso in cui il richiedente sia una società, in questa sottosezione indicare i dati del legale rappresentante, cosi come da visura camerale, e inserire che tipo di rappresentante è.

Delega: nel caso si impossibilità di recarsi fisicamente personalmente all’Agenzia delle Entrate questa sezione è da compilare a cura del delegante con il codice fiscale e la firma del delegante.
COME COMPILARE IL QUADRO B – SOGGETTI
In questa sezione vanno inseriti i dati delle Parti.
Se sono più di 4 locatori e/o di 4 conduttori è possibile fotocopiare la pagina e aggiungerla continuando la numerazione.
Vanno inseriti nello stesso ordine in cui compaiono nel contratto.
SEZIONE I DEL QUADRO B – DATI DEL LOCATORE

Come dice il titolo, bisogna inserire i dati richiesti: codice fiscale, cognome, nome, data di nascita, sesso, comune di nascita e provincia.
Soggetto non presente in atto: barra la casella se nel contratto di locazione non sono stati indicati tutti i cointestatari dell’immobile.
Soggettività Iva: barrare la casella se il locatore è soggetto Iva.
Cedente – Cessionario: la casella va barrata esclusivamente se chi presenta il modello ha effettuato un subentro o una cessione del contratto. In questo caso, infatti, è tenuto a specificare se ha agito in qualità di cedente o cessionario, marcando la casella corrispondente.
SEZIONE II DEL QUADRO B – DATI DEL CONDUTTORE

Come per la sezione sopra inserire i dati richiesti.
L’unica differenza sta nell’indicare la tipologia dell’inquilino: questa casella è obbligatoria. Normalmente il codice da indicare è il 3.
COME COMPILARE IL QUADRO C – I DATI DEGLI IMMOBILI
Questo è il quadro in cui inserire i dati catastali degli immobili.

Vanno inseriti nello stesso ordine in cui compaiono nel contratto e comunque inserire SEMPRE per primo l’immobile principale e poi le relative pertinenze.
Se sono più di 4 unità immobiliari è possibile fotocopiare la pagina e aggiungerla continuando la numerazione.

Immobile / Pertinenza
In questa casella devi inserire uno di questi codici:
• codice 1, per identificare l’immobile principale;
• codice 2, per identificare la pertinenza locata insieme all’immobile principale;
• codice 3, per identificare la pertinenza locata separatamente dall’immobile principale in regime ordinario;
• codice 4, per identificare la pertinenza locata separatamente dall’immobile principale per il quale si è già optato per il regime di cedolare secca.
- Codice Comune: è il codice catastale
- T/U (Terreni/Urbano): indica ‘T’ se terreno, ‘U’ se è immobile urbano.
- I/P (Intero/Porzione): indica ‘I’ se si tratta di immobile intero , ‘P’ se si tratta di porzione di immobile.
- Sezione urbana/Comune catastale: non esiste quasi mai.
- Foglio, Particella, Subalterno: riporta qui i dati richiesti. Particella o mappale sono la stessa cosa.
- In via di accatastamento: barra la casella se l’immobile è in via di accatastamento.
- Comune e provincia, Categoria catastale, Rendita catastale, Indirizzo e numero civico; riporta esattamente i dati richiesti.
Tutti questi dati li trovi nella visura catastale aggiornata!
COME COMPILARE IL QUADRO D – LOCAZIONE AD USO ABITATIVO E OPZIONE/REVOCA CEDOLARE SECCA
- QUADRO D SCELTA O REVOCA CEDOLARE
Questo è il quadro ogni locatore decide il proprio regime fiscale.
Va scritto il numero immobile, il numero del locatore, la percentuale di possesso (che trovi sempre in visura) e se si opta per la cedolare barrando SI.
Questo è per ogni locatore presente nel contratto.

Nella sezione immediatamente sottostante inserire i codici fiscali dei locatori e apporre la firma.
COME COMPILARE IL QUADRO E – LOCAZIONE CON CANONI DIFFERENTE PER UNA O PIÙ ANNUALITÀ
- QUADRO E CANONE VARIABILE
Quest’ultima parte va compilata solo ed esclusivamente se il contratto prevede, come ben descrive il titolo, canoni diversi per le annualità.
RIASSUMENDO
La compilazione di questo modello non è propriamente semplicissima. Bisogna avere una serie di nozioni specifiche e di documenti che bisogna anche sapere leggere. Ma una volta che ci hai preso la mano sarà sicuramente più agevole.
Ad ogni modo se hai bisogno di aiuto per la compilazione puoi rivolgerti a me.
Info@aliceimmobiliare.com
Brenda
Una risposta a "Guida alla compilazione del modello RLI cartaceo"