Eccoci su una questione abbastanza spinosa.
L’inquilino vuole andarsene ma come e cosa deve fare? E anche quando? E il proprietario cosa deve fare?
Sintetizziamo molto fornendo anche degli esempi.
Nel classico 4 + 4 solitamente il proprietario lascia all’inquilino la possibilità di andare via anticipatamente. O meglio non quando scade il contratto ma prima di questa scadenza.
O meglio ancora può andarsene prima della scadenza senza giustificarne il motivo.
La legge dice ‘ALMENO 6 mesi prima’.
Ovvero più di 6 mesi prima tu inquilino devi avvertire con raccomandata (meglio AR – di cui tu ti terrai almeno una copia) il tuo proprietario che intendi andartene e gli scriverai una data in cui lascerai la casa nelle condizioni in cui l’hai trovata e libera da persone e cose (TUE e non sue se arredata!).
ATTENZIONE. Durante questo periodo di 6 mesi TU inquilino devi comunque pagare questo canone di locazione, comprese le spese comuni o di condominio che ti spettano.
FINE. STOP.
No. Non puoi pagare con la cauzione. Perchè quella serve per verificare eventuali danni.
MA.
Potresti NON pagare SE:
- nel frattempo il proprietario durante questi 6 mesi ha trovato un nuovo inquilino
- ti firma una liberatoria in cui ti solleva dal pagamento SENZA RISERVE
Un’altra cosa DAVVERO IMPORTANTE ma che spesso si sottovaluta. Il Locatore, se non vengono rispettati esattamente i 6 mesi PUO’ NON ACCETTARE la disdetta.
Quindi accertatevi di essere ampiamente nei termini.
Aggiungo qui un’altra cosa: spesso nei contratti viene inserita una disdetta inferiore ai 6 mesi a deroga della Legge.
Questo può causare qualche problema ma capisco che al giorno d’oggi e con i continui cambiamenti lavorativi 6 mesi siano tanti.
Sarebbe bello se il Legislatore adeguasse queste tempistiche.
Detto questo, in allegato trovate un facsimile di disdetta. QUI: disdetta
MA non è completo. Quindi sarebbe meglio rivolgersi ad un prfessionista del settore immobiliare che si occupi di queste cose.
Alla prossima
Brenda