Talvolta il nuovo inquilino non riesce a fare tutte le volture. Capita. Molto più spesso di quanto sembri.
La tassa che pare ci si di dimentichi più spesso è la tassa dei rifiuti.
Chissà perchè.
Difficile scordarsene, a mio avviso.
Si va in Comune a cambiare la residenza e ti danno il modulo per la Tassa. Lo compili e via.
Niente di difficile.
Eppure se la dimenticano.
Detto questo, comunque non c’è nessun problema a farlo anche in un secondo momento. Perchè la tassa rifiuti segue la data di inizio del contratto. Un po’ come le utenze di luce e gas.
Il nuovo inquilino la paga a partire dalla data di inizio del suo contratto, pari ai mesi che ne usufruisce. Se il contratto parte a settembre, pagherà la quota da settembre a dicembre di quell’anno.
E PRIMA?
Molti nuovi inquilini sono letteralmente terrorizzati dal comunicare che loro sono entrati in affitto, contratto alla mano, in una determinata data perchè temono che così facendo denuncino il precedente inquilino se non l’ha pagata.
Ma non è una cosa che compete loro. Se la persona precedente non ha assolto il suo dovere di cittadino e pagato le tasse (in particolare quella relativa ai rifiuti) non deve far sentire in colpa!
Pertanto, procedete pure serenamente alla vostra voltura!
Alla prossima
Brenda