Le domande che gli inquilini mi fanno sono sempre abbastanza ricorrenti.
Eccone una.
Buongiorno, ma se solamente dopo qualche mese di affitto di un appartamento ristrutturato e arredato, e la cucina ha gli elettrodomestici nuovo, e si rompe il forno, a chi spetta la spesa di riparazione? E la sostituzione?
Bene. Di norma io eseguo questi passi.
Prima di tutto essendo tutto nuovo c’è la garanzia. Quindi il Conduttore, dopo avere avvertito la proprietà e l’agenzia immobiliare (se quest’ultima segue la gestione), chiama l’Assistenza Tecnica. La chiamata e l’uscita sono a carico del Conduttore.
Il Tecnico, poi, ci saprà dire se è una rottura dovuta ad un malfunzionamento dell’elettrodomestico oppure dovuta ad incuria dell’inquilino.
Nel primo caso se è possibile aggiustarlo la spesa verrà pagata dalla proprietà. Nel secondo caso dall’inquilino.
Lo stesso discorso vale nel caso in cui il forno non si può aggiustare: se è ‘nato male’ (come si suol dire e quindi non è colpa di nessuno) ed è in garanzia il tecnico lo sostituirà. Se invece è dovuto ad un uso improprio da parte dell’inquilino la spesa della sostituzione dell’elettrodomestico sarà a suo completo carico.
E no. In quest’ultimo caso non è possibile portarlo via in caso di terminata locazione.
Alla prossima
Brenda