L’iter corretto per una agenzia immobiliare è, dopo avere fatto visionare al potenziale inquilino l’immobile, di raccogliere una proposta.
All’interno di questa, fra le altre clausole, c’è la richiesta del DEPOSITO FIDUCIARIO talvolta volgarmente detto CAPARRA.
Cosa è? Come funziona?
Il deposito fiduciario è una somma di denaro (assegno intesto alla proprietà non trasferibile) che viene lasciata a garanzia della BONTA’ E DELLA SERIETA’ della proposta.
NO. Personalmente non ritengo corretto NON lasciare denaro.
NO. Non presento una proposta al proprietario se mancano i soldi.
Cosa succede poi?
Questo assegno viene lasciato in deposito all’agente immobiliare, che lo mostrerà al proprietario. L’assegno non produce interessi.
Se la proprietà accetta la proposta: l’assegno verrà incassato e si *trasforma* da deposito fiduciario in vera e propria caparra confirmatoria.
Pertanto se l’inquilino, dopo l’avvenuta accettazione dovesse ritirarsi e non firmare più il contratto è corretto che perda tale somma.
In questa situazione sia il proprietario sia l’inquilino pagheranno comunque la provvigione all’agente immobiliare.
Se invece si va avanti, quella somma verrà ‘detratta’ dal totale.
Se il proprietario non accetta la proposta: l’assegno verrà restituito.
In questo caso nulla è dovuto all’agente immobiliare.
Spero di essere stata chiara, anche se sintetica.
A presto
Brenda